Details

Autor(en) / Beteiligte

• Monti, Franco
• Massari, Evita
• Boschi, Andrea
• Baldrati, Luca
• Rosetti, Marco
• Monti, Marta
• Bassi, Paolo
• Arlotti, Massimo
• Dorizzi, Romolo M.

Titel

Il monitoraggio meno frequente dei linfociti CD4+ nei pazienti HIV+ in trattamento antiretrovirale non aumenta il rischio di patologie AIDS defining

Ist Teil von

• La rivista italiana della medicina di laboratorio, 2018-09, Vol.14 (3), p.145-148

Ort / Verlag

Milan: Springer Milan

Erscheinungsjahr

2018

Quelle

SpringerNature Journals

Beschreibungen/Notizen

• Riassunto Premesse. Il conteggio assoluto dei linfociti CD4+, un indicatore importante dello stato immunitario, è utile nel monitoraggio dei pazienti con infezione da HIV ed è stato utilizzato per molti anni come criterio decisionale per l’inizio della terapia. La condivisione di raccomandazioni Evidence Based da parte delle UU.OO. Malattie Infettive dell’AUSL Romagna ha diminuito la frequenza del monitoraggio citofluorimetrico e la spesa per reagenti e aumentato l’appropriatezza. Scopo dello studio è stato valutare se una riduzione del conteggio dei CD4+ in una coorte di pazienti HIV+ in trattamento con terapia antiretrovirale abbia aumentato la frequenza di eventi clinici maggiori, come lo sviluppo di patologie AIDS defining. Metodi. Poiché il monitoraggio dei linfociti CD4+ nella maggior parte dei pazienti HIV+ seguiti in Romagna è effettuato in un unico Laboratorio, è possibile verificare se l’esecuzione di un numero minore di esami (indicatore di esito economico) sia associata a eventi AIDS defining nei pazienti con carica virale soppressa da oltre 2 anni (indicatore di esito clinico maggiore). In seguito all’adozione da parte degli infettivologi delle linee guida evidence based relative alle modalità di richiesta, sono stati raccolti (studio retrospettivo) i seguenti dati: numero di test CD4+ eseguiti, costo reagenti, aderenza alle raccomandazioni stesse. Risultati. Dal 2014 al 2017 il numero dei conteggi CD4+ eseguiti per monitoraggio è diminuito del 61% (8476 analisi nel 2014, 5718 analisi nel 2015, 4217 analisi nel 2016 e 3250 nel 2017) senza alcuna segnalazione di eventi AIDS defining associata alla riduzione della frequenza della conta dei linfociti CD4 da parte dei clinici e con un risparmio del costo dei reagenti pari a 139.607 euro (−150%). Conclusioni. Un monitoraggio citofluorimetrico dei linfociti CD4+ meno frequente nei pazienti HIV+ con carica virale soppressa stabilmente riduce la spesa del Laboratorio senza aumentare il rischio di sviluppare patologie AIDS defining.